Da un paio di settimane, con estremo ritardo (escludendo il superanticipo di ferragosto), ho iniziato a realizzare gli accessori per l'inverno: scaldacolli in testa, guanti a ruota, cappelli e mantelle in coda solo nella lista.
Gli scaldacollo sono l'accessorio che preferisco e il primo input di quest'anno è venuto da questo Pin (foto tratta dal blog lutteridyl.dk). Sono certa che ogni enciclopedia dei punti all'uncinetto che si rispetti contempli anche questo motivo, potrebbe meritare un nome tutto suo e magari già ce l'ha, ma non ricordo mai queste cose così ho rinunciato a memorizzare il nome di qualsiasi punto. Nel mio caso l'unica differenza rispetto alla versione classica è che in ogni accessorio ho utilizzato due filati di peso diverso quindi ho calibrato i punti in modo da ottenere il risultato desiderato. E fin qui Jacobs, Marc Jacobs, che c'entra?
Niente, credo niente, credevo niente, finché, girando online tra le foto delle ultime passerelle milanesi, mi sono imbattuta in alcuni modelli del sopracitato Marc che fanno larghissimo uso dell'uncinetto (questi qui) e di questo punto in particolare. E non sono neanche nuovi di pacca ma della collezione a/w 2012/13.
Possibile che queste foto, in giro da due anni, non siano mai passate sotto il mio naso? Devo passare più tempo su pinterest, questa è la soluzione! Altrimenti finirò per essere quella che copia le robe griffate, che brutta fine.
Così la produzione di colli bicolore a quadretti si è fermata a tre. È partita pacatamente con una lana d'alpaca grigia e un rosa pallido; ha preso piede con un blu - un po' pavone - e un color ocra - vagamente dorato - ... poi avevo paura di spingermi troppo oltre con gli abbinamenti e sono tornata sul buon, caro, vecchio grigio (nella prima foto in alto) però l'ho mischiato con un gomitolo solitario acquistato su suggerimento di mia sorella, un sobrio rosa Schiaparelli.
Sono disponibili su Etsy.com/airali